Verona – Valorizzare i giovani per educarli alla vita ed al lavoro
Mettere al centro dell’attenzione i talenti e le capacità delle nuove generazioni, per promuovere lo sviluppo e la crescita della società. È stato questo il tema centrale del seminario “Educazione alla Vita ed al Lavoro, una proposta per i giovani del tempo nuovo”, svolto il 23 novembre scorso presso il Palaexpo di Verona. L’evento, tenutosi nell’ambito della manifestazione Job&Orienta 2023 e realizzato nell’ambito del progetto Assi Culturali di Confap, ha visto la partecipazione di numerosi Enti di Formazione quali Casa di Casa di Carità Arti e, Ficiap Veneto, Endo-Fap Nazionale, Scuola Centrale Formazione e ENAC Veneto, Centro Studi Opera Don Calabria, Ciofs-Fp ETS e CNOS FAP Nazionale.
Il prof.Dario Nicoli, docente incaricato di Sociologia economica, del lavoro e dell’organizzazione presso l’Università Cattolica di Brescia, il Prof. Arduino Salatin, docente ordinario all’Istituto Universitario Salesiano Venezia, ed il Presidente di ENDO-FAP, Roberto Franchini, hanno illustrato i risultati dei lavori condotti dai partner del progetto triennale “Assi Culturali”, con la proposta di favorire la discussione sulla Formazione Professionale del futuro. Il quadro emerso porta alla luce un’idea formativa improntata ad educare i ragazzi alla vita ed al mondo lavorativo, per farne i cittadini di domani. Finalità specifica dell’Istruzione e Formazione Professionale (IefP) è l’educazione al lavoro. Per raggiungere tale obiettivo assumono pari importanza due aspetti concatenati fra loro: le competenze curricolari, fondate sulle necessità di accrescere i talenti e le modalità di apprendimenti degli studenti, e la valorizzazione della persona, bene imprescindibile per uno sviluppo armonico dell’individuo.
Il programma del seminario ha previsto anche la testimonianza di alcuni esempi concreti di collaborazione fra Formazione e studenti, per dare prova dei risultati della IeFP in questi anni, con un occhio sempre rivolto all’evoluzione dei tempi ma senza perdere di vista i nostri ragazzi e loro aspettative.