Roma – Da 127 anni con i giovani e per i giovani
Inizia oggi il quarto corso residenziale per formatori, tutor e direttori delle sedi ENDO-FAP.
Il 3 luglio è una data importante per la famiglia orionina: in quella data, infatti, il giovane chierico Orione nel 1892 inaugurò l’Oratorio San Luigi, dando inizio alla sua infaticabile opera.
E 127 anni dopo, i formatori, tutor e direttori dei Centri di Formazione Professionale Endo-fap si sono riuniti per trovare insieme le strade più efficaci oggi per continuare a mantenere viva l’eredità educativa di Don Orione.
Dopo i saluti introduttivi di Don Felice Bruno, consigliere incaricato della pastorale scolastica, Don Aurelio Fusi, direttore provinciale, ha tratteggiato lo stile educativo di Don Orione, attraverso il racconto della sua esperienza di studente a Valdocco con don Bosco, dell’apertura del primo collegio a San Bernardino a Tortona il 15 ottobre del 1893. Emerge il ritratto di un Don Orione che ama teneramente i suoi ragazzi, che gioca e sta in mezzo a loro, ma che ha anche una visione lucida della finalità del suo agire: rendere i giovani degli uomini adulti, cioè compiuti sotto ogni profilo, umano, morale, civico, cristiano e professionale.
Roberto Franchini, presidente di Endo-fap, ha illustrato come oggi possiamo testimoniare Don Orione nel nostro modo di fare scuola. E a parlare sono state alcune frasi tratte dalle lettere di Don Orione, che in modo sintetico e geniale indicano strade percorribili e sempre attuali: “farsi amare più che temere“, “fare del bene a loro (ai ragazzi ndr), far del bene davanti a loro, far fare del bene a loro“.
I partecipanti, provenienti da Palermo, Paternò, Roma, Mestre, Borgonovo Val Tidone e Piacenza, si sono poi divisi in gruppi per provare a delineare valori, obiettivi e indicatori per un Bilancio di Missione delle scuole orionine.
Giovedì 4 luglio i lavori si svolgeranno in due percorsi paralleli: quello per direttori e responsabili amministrativi approfondirà il tema dell’impresa formativa, con testimonianze delle esperienze già attive da diversi anni in alcuni centri di formazione dell’ente nazionale Scuola Centrale Formazione. I formatori e tutor si confronteranno sul tema della relazione educativa con il prof. Ezio Aceti, e sul metodo dell’apprendimento cooperativo, con il prof. Gianluca Amatori.
Nell’ultima giornata, si confronteranno i diversi punti di vista dei formatori e della direzione, per arrivare a delineare le linee di sviluppo dell’offerta formativa, educativa e cristiana delle nostre scuole.