Roma – Sentirsi uniti, per il futuro buono dei giovani
Si è conclusa ieri la tre giorni dedicata ai Centri di Formazione Professionale Endo-fap.
Nell’ultimo incontro, i formatori hanno incontrato Alberto Pian, docente ed esperto in didattica digitale, per approfondire strumenti e metodi per poter utilizzare nel modo più efficace le moderne tecnologie digitali. Direttori e coordinatori hanno dialogato con due figure di spicco dell’Opera don Calabria, Antonio Marchini, direttore del Centro Studi Città del Ragazzo di Ferrara, e Giuseppe Sarti, referente della Centrale nazionale di simulazione d’impresa.
Anche in queste due ultime sessioni i partecipanti hanno ricevuto moltissimi spunti di riflessione, esempi di risposte innovative ai bisogni dei ragazzi. Su alcuni progetti hanno anche stabilito contatti e iniziato a progettare i cambiamenti da attuare nelle loro sedi.
Federico Carollo, vice presidente di Endo-fap nazionale, e Serena Susigan, direttore della sede nazionale, hanno guidato le conclusioni, in uno stile originale, in linea con la spinta alla creatività e innovatività suggerita da tanti relatori presenti al convegno.
Un primo momento ha visto i formatori impegnati a superare le domande di un quiz semi-serio realizzato con Kahoot, una piattaforma di apprendimento basata sul gioco, utilizzata a scopo educativo nelle scuole e in altre istituzioni educative. Con grande spirito agonistico e moltissima simpatia, i partecipanti hanno risposto a 20 domande al termine delle quali sono stati decretati i vincitori: primo posto per Roberto Giorgi, direttore della sede di Fano, secondo posto per Paolo Zacconi, direttore del CFP di Borgonovo Val Tidone e terzo classificato Massimiliano Cascina, direttore didattico della sede di Palermo. I primi tre classificati hanno ricevuto una copia della lettera enciclica Fratelli tutti, perchè più che vincere conta partecipare ed essere fratelli.
Con Mentimeter, un applicativo per per creare presentazioni con feedback in tempo reale, Federico Carollo ha raccolto gli spunti che ciascuno ha scritto su questa sorta di lavagna virtuale interattiva: cosa significa per noi essere orionini oggi nella formazione professionale, quali sfide riteniamo più urgenti e strategiche per i nostri CFP, cosa ci portiamo a casa da questa esperienza di incontro e scambio.
Fratellanza, condivisione, empatia, motivazione, gruppo, famiglia, ottimismo, partecipazione…tanti semi che affidiamo a San Luigi Orione, affinché portino frutto per i ragazzi e le ragazze dei CFP Endo-fap.